IL TIPO DELL’UOMO E DELLA DONNA ECC. 285 BUSTI DI FERRO (ORIGINE VENEZIANA) DEL SECOLO XVI. (Parigi, collezione Lesecq de Tournelles). (Parigi, collezione Dupont-Auberville). di stoffa con le stecche d’osso di balena (,). Anche il collaretto a gorgiera andò armato di fili metallici (vergole), e s’alzò così da sopravanzare il capo. Sempre più ricercati erano gli ornamenti di vetro e di cristallo, e negl’inventari si trova menzione di margheritine e cannettine di vetro di Murano, e di grosse bottoniere di cristallo di rocca (de montagna), di cinte de christal coverte d'oro, di reccliini d'oro con cristalli de montagna <2>, di aghi da testa de christal, di catenelle di vetro (3>. Una vera rivoluzione (1) Gì;[.LI, Un po' di storia del busto e della /ascella, in ■ Emporium -, giugno, 1903. (2) Vedi Appendice, Documenti B, n. IX, Invent. di Maria Poloni. (3) Isabella d’Este nel 1491 scriveva a Venezia per alcune catenelle di vetro da portare al collo. Bertolotti, Le Arti min. alla Corte di Mantova cit., pag. 1007. PALMA IL VECCHIO — RITRATTI DI PAOLA QU1RINI-PRIUL! (ABBOZZO) E DI FRANCESCO QUIRINI. (Venezia, galleria Quirini-Stampalia). Fot. Anderson). (Fot. Alinari).