272 CAPITOLO IX. WBsam. agile e snella, dalle mani piccole e mo-lesine: Man pissenina, Testina fina 0). Con queste caratteristiche, s’incontrano ancora nella città e nelle isole, specialmente a Burano, popolane che conservano il tipo della vecchia razza. Era però preferita sempre la donna dai capelli biondi con riflessi di rame. Anche quando all’arte dei primitivi succede il culto fervoroso della bellezza per se stessa, le linee essenziali del volto femminile non mutano. Gentildonne, popolane, cortigiane, pur così diverse nell’animo e nel costume, hanno quasi tutte la stessa aria di viso. Soltanto al candido sentimento delle immagini dei primitivi succede una limpida, serena espressione, senza ardore e profondità di spirito. Gli allettamenti voluttuosi dell’arte cinquecentesca si manifestano nella forma muliebre, che si scioglie dalle vesti, nella suprema grazia e negli atteggiamenti sensuali del corpo ignudo. La forma plastica della bellezza desta TIPO DI POPOLANO. CIMA DA CONEGLIANO — PARTICOLARE DEL QUADRO • IL REDENTORE, S. TOMMASO E S. MAGNO ». (Venezia, Accademia). (1) Calmo, Lett. cit., pag. 237; Bernoni, Credenze cit., pag. 54. TIPO DI VECCHIO POPOLANO. BENEDETTO DIANA O PIER MARIA PENNACCHI (?)- PARTICOLARE DELLA «CENA IN EMMAUS ». (Venezia, chiesa dì San Salvatore).