378 CAPITOLO XI. granellini d'acciaio, o un coltello con la guaina, o, imitando una foggia tedesca, un cucchiaio di gran valuta <*). Particolarmente graditi alle donne erano i monili di filigrana (filutn de opere veneti-eum), e le catenelle, chiamate in antico entreeosei <2> ed oggi mattini o catenelle di Venezia, gentile vezzo d’oro, composto di sottili anelli, che la moda bizzarra confinò tra le classi popolari. Ancora gli antichi inventari parlano di monili cura crisolito, o cam topatio, o euni smaragdo pul-cherrimo, o cum lapide vetusto -----------------------------------et miro opere sculpture immissum serpentem. In un testamento del 1123, Pietro Enzio lascia alla sua figliuola unum parum de entrecoseis (armillis) aureis, quae ei date jiant in die des- (1) Fr. Sansovino, Dialogo di tutte le cose notabili che sono in Ven. ecc., Venetia, 1561. I centureri avevano le loro botteghe presso la Merceria di San Giuliano. (2) Così chiamate dal lavoro intrecciato (Mutinelli, Lessico veneto). Il Gallicciolli erroneamente crede fossero smaniglie, non a piccoli anelli, ma a catena spirale. VESTI VENEZIANE DEL SEC. XIV. (Dal ms. « L’andata al Purgatorio di San Patrizio »). (Museo Correr),