LA SCULTURA, LA PITTURA E LE ARTI MINORI 331 artistici in osso (1). Codesto Baldassarre, genovese d’origine, fiorentino per nascita, veneziano per elezione, pare unisca in sè lo spirito delle tre grandi città, e la sua bottega, dov’era circondato da gran numero di maestri e garzoni, intarsiatori, legnaiuoli, decoratori, offre un bellissimo esempio di officina artistica medievale. Di là uscirono, fra il 1396 e il 1409, il trittico famoso o pala d’altare della certosa di Pavia, PORTA DEL PALAZZO BKRNARDO A SAN POLO. (Museo Correr). le arche (cassoni eburnei) ordinate da Gian Galeazzo Visconti, che passarono poi ridotte ad altra forma nel convento della certosa di Pavia, ed ora sono conservate in casa Cagnola a Milano (2). L’osso bianco anche qui s’unisce col ricco intarsio alla 'certosina, e i soggetti iconografici (storie di Paride, della Mattabruna, di Piramo e Tisbe, di Giasone, le virtù, i putti con gli scudi ecc.) sono quelli che si trovano in molti cofanetti di questa età, usciti dalla bottega dell’ Embriaco. 11 quale deve aver avuto (1) Vedi « Archivio storico dell’arte », a. 1896, serie II, anno II, pag. 29. (2) Schlosser, Die Werkstatt der Embriachi in Venedig, in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen des Alterhöchsten Kaiserhauses », XX, Wien, 1899.