318 CAPITOLO X. fioleri, i quali nel 1278 risiedevano per la maggior parte in Murano e riconoscevano per loro patrono San Donato, il protettore dell’isola. Dopo la conquista di Costantinopoli, ebbe singolare incremento, cosi che sul principio del Trecento incominciarono a labbricarsi grandi vetrate artistiche colorate. Dal 1317 al 1330 un Giovanni, fioler di Murano, era tnelior in dieta arte, aliquo alio (1>; nel 1335 un maestro Marco decorò della sua opera una cappella nella chiesa dei Frari; nel 1400 i duchi di Milano per dipingere le finestre del duomo, chiamarono Tomasin Axandri ; nel 1404 anche PALA D’ARGENTO (SEC. X E Xll). (Duomo di Caorle).. maestro Niccolò, scultore, vi andò col figlio per lo stesso scopo <2>. Secondo Francesco Sansovino, si sarebbero anche inventate, tra il 1365 e il 1369, forme per let- (1) Monografia della vetraria venez. e muranese, Venezia, 1874, pag. 10. H 18 g*l,gno 1400 « Tomaxin Diasandry maistro de fanestre de vedrò abitator in Venexia in ¿la chontrada de Sancto « Apolonario » scriveva al nobil huomo ser Guidolo de la Croce dicendogli essergli stato assicurato da ser Filippo Dalposa che si dovevano fare alcune vetrate nel duomo di Milano : egli si offriva per eseguirle collo stipendio di 250 ducati l’anno per lui ed il garzone, restando a carico della fabbrica « tuty li fornimenti de la dita hovra ». (Monneret de Villard, Le vetrate del Duomo di Milano, Milano [1917], voi. I, pag. 37). È forse quel Tomaxin da Venezia che nel 1366 faceva una vetrata nella cappella di San Felice nella chiesa del Santo a Padova. Maggiori notizie si hanno intorno a Niccolò da Venezia, lo scultore che fra il 1391 e il 1415 lavorò nel Duomo. Era figlio di un Bernardo da Venezia, pure scultore del duomo dal 1391 al 1400» Niccolò, nel 1404, dà opera alle finestre della sagrestia con Antonio da Cortona (op. cit., pag. 39). Nell’ottobre del 1404 presenta un saggio delle vetrate-della sagrestia, che gli è pagato in novembre. Lavora alle stesse finestre fino al febbraio 1405 dopo di che non appare più come pittore di vetro (op. cit., pag. 40).