LA CULTURA E LA SCUOLA 431 alla prosperità e alla grandezza della patria (1). Nè in alcun modo si può dire che Venezia non abbia partecipato a quel fervore di studi che preludeva al Rinascimento. Pur non accettando il giudizio eccessivamente benevolo di chi disse la luce dell’ellenismo esser partita da Venezia e non da Firenze (2), pur affermando che il genio ve- EL TEMPO CHE RINNOVA i 'miei fofpiri Pcr hi dolce rnemoriadi quel giorno Hi f^]X 'Vv!;: | che fu principio a fi lunghi martiri ¡Già il (ole al tauro luno & laltro coma fcaìdaua &C la fanciulla dii titonc \ | correa gelata al Tuo ufato foggi orno )JjA morglifdegni il pianto & Li Cagione ifì ricondotto maucano al cbiufo loco Y^j ouogm fa (ciò il cor la db ripone mi ui fra lerbe già del pianger fioco umto dal fonno uidi una gran luce . dm et dentro a fiat dolor con breuc gioco .vi V idi un uicftonoio di fommo duce r^j pur cbomiin di color eben Campidoglio triumpbal carro a gran gloria conduce . ^jjl o che gioir di tal uifta non foglio ^ pcrlo lecol noiofo m cbio mi trouo O uoto dogni ualor pien dognt orgoglio L abito in uifta fi leggiadro & nouo ^ I mirai leuando glioccbi graui & fianchi ^{\ cbaltro dilecfto eben parar non prouo PIO. uattro dcftrier uie ptu che neuc bianchi & j foprun carro di foco un garzon crudo j chon arco in man & con factte afiancbi PRIMI SAGGI DI TIPOGRAFIA VENEZIANA. UNA PAGINA DEL « CANZONIERE » DEL PETRARCA, STAMPATO NEL 1470 DA VINDEL1NO DA SPIRA. (Dall’esemplare della Biblioteca Marciana, ornato di disegni a colori). neziano più vivido appare nelle arti figurative che nella poesia, si può bene asserire che anche nelle lettere Venezia partecipò al risorgimento dell’antichità classica, ma senza esagerazioni erudite. Qui ogni cosa era ordinata dal senso della misura, nè mai Io studio degli antichi avrebbe potuto cancellare le native forme dell’ingegno, nè (1) Cian, La cult, e Vital. di Veti, cit., pag. 24. (2) Fi r.wi n-Di dot, Aide Manuce et VHellénisme à Venise, Paris, 1875, pag. 28.