GLI ESERCIZI GUERRESCHI E LE FESTE CIVILI 197 SINQOLAR CERTAME FRA CAVALIERI. (Dal cit. ms. dell’Ambrosiana). nezia, e adornate con gran lusso dalle famiglie patrizie della contrada di ciascuna*1), montavano su alcune barche (scaule) riccamente addobbate (2>, e approdavano a San Pietro, dove il vescovo usciva dalla chiesa per benedirle; ritornavano quindi a San Marco, e, dopo udita la messa, precedute dal doge sul naviglio dorato, percorrevano il canalgrande fino a Rialto, e pel rivo del fondaco dei Tedeschi andavano alla chiesa (1) Un decreto del M. C., Magnus, c. 60, del 29 gennaio 1303 (m. v.) concedeva perfino in prestito gli ori e le gemme del tesoro di San Marco per adornare le fanciulle. (2) L’ordine della processione delle barche o scaule (orcio processionis scolarurn) è descritto nella costituzione del doge Pietro Polani del febbraio 1143. Il Monticolo (La costituzione del doge Polani circa la Processio Scolarurn, in « Rendiconti Acc. Lincei », a. 1900, IX, 91-133) dimostra come la processio scolarurn significhi la processione delle scaule nella festa delle Marie. COMBATTIMENTO A CORPO A CORPO. (Dal cit. ms. dell’Ambrosiana).