sopra un promontorio circondato da isolette, si trovano tutte sulla costa di ponente» la quale presenta alla sua estremità meridionale il magnifico porto di Pola, che con le vicine isole dei Brioni formava il grande arsenale e la grande base militare marittima dell’ Austria. Pola è anch’ essa città romana, su cui Venezia esercitò incontrastato dominio per molti secoli; conserva preziosi monumenti, fra cui il bellissimo anfiteatro romano. La costa orientale dell Istria ha come principali insenature il canale dell’ Arsa, il porto di Rabaz a breve distanza dal quale sorge Albona, città importante; il vallone di Fianona; in fondo al Quarnaro Volosca, con la vicina Abbazia, luogo di soggiorno estivo assai elegante; e finalmente Fiume, ottimo porto commerciale, che politicamente era stato assegnato al-l’Ungheria, ma la cui popolazione nella sua grande maggioranza è italiana, non solo di lingua, ma di sentimenti e di fede. Nell’interno della penisola unico centro abitato è Pisino, antica capitale della contea d’Istria. E una città che conserva l’aspetto feudale ed è cinta di robuste mura merlate. Ha soli 4000 abitanti. Gli Austriaci negli atti amministrativi la chiamavano Mit-telburg ; ma nessuno degli abitanti riconosce ed accetta questo nome tedesco. All’ Istria appartengono geograficamente anche le isole di Veglia, di Cherso, di Lussin grande e Lussin piccolo, che si trovano nel golfo del Quarnaro. - 27 -