Capitolo XII. LA NUOVA OFFENSIVA AUSTRIACA. 1 primi mesi della primavera passarono in avvisaglie e in parziali fatti d’armi, in prevalenza a noi favorevoli ; dalla parte nostra ci venivamo preparando ad un grande attacco per riprendere le province perdute, da cui giungeva l’eco delle crudeltà e delle violenze austriache ; dall’ altra parte si lavorava nel silenzio per sfondare con un repentino assalto la nostra linea e giungere alla pianura veneta oltre il pìave. Nel Maggio incominciarono le operazioni preliminari; Golpi di assaggio, azioni di sorpresa, attività di artiglieria più intensa ; i nostri sul Tonale ed a Capo Sile, le due linee estreme, e sull’ altipiano di Asiago riportarono notevoli successi, ma non tali da permettere la piena azione offensiva che si stava preparando. Parve invece più opportuno di lasciar che l’offensiva fosse presa dal nemico, poiché ormai tutti i provvedimenti erano stati presi dal nostro Comando per arrestarla. Gli Austriaci il 15 di giugno assalirono le nostre linee avanzate dall’ altipiano di Asiago al mare, facen- - 83 -