nessun governo e nessun popolo avrebbe potuto accettare senza venir meno alla propria dignità. E si comprese che l’Austria aveva intenzione di provocare la guerra, per schiacciare il popolo serbo e distruggere la sua indipendenza, pur sapendo che i Serbi erano legati alla Russia, la quale non avrebbe potuto tollerare l’asservimento di quella nazione slava. Era questa una grave minaccia alla pace europea ; e i governi di Francia, d’Inghilterra, d’Italia si adoperarono per stornare il pericolo, facendo pervenire a Vienna consigli di moderazione, ed offrendosi per ottenere che la Serbia desse larghe soddisfazioni materiali e morali al governo austriaco. Ma apparve subito evidente che l’Austria era irremovibile, e che la sua alleata, la Germania, la sosteneva e 1’ eccitava. Si voleva dunque ad ogni costo la guerra; si voleva dall’Austria e dalla Germania, le quali ben sapevano che la Russia sarebbe intervenuta in favore della Serbia, e che il suo intervento avrebbe provocato una grande guerra europea. A quale scopo tendessero l’Austria e la Germania non apparve subito ben chiaro : ma si vide e si comprese ben presto, che per ragioni economiche, per ragioni di politica intema, e sopra tutto per ambizione di dominio e di conquista, le due potenze, e special-mente la Germania, erano risolute ad approfittare dell’ occasione, per cogliere la Russia e la sua alleata Francia, mentre ancora erano impreparate, per schiac- - 7 -