Capitolo XV. L’ALBANIA E LA SOCIETÀ DELLE NAZIONI Conseguita l’ammissione nella Lega delle Nazioni, l’Albania ne profittò subito per ottenere il suo concorso nelle divergenze con la Jugoslavia e con la Grecia, e per conseguire, sia pure in modo indiretto, il riconoscimento formale delle frontiere del 1913. Nel maggio del 1921 Ilias Vrioni, presidente del Consiglio e ministro degli Esteri dell’Albania, si rivolse al Consiglio della Lega delle Nazioni per pregarlo di occuparsi d’urgenza della questione delle relazioni dell’Albania con la Grecia e la Jugoslavia, ponendo in rilievo il pericolo per la pace che costituivano l’incertezza delle frontiere albanesi ed il fatto che i vicini dell’Albania occupano territori che si trovano all’interno delle frontiere stabilite nel 1913. La questione venne iscritta nell’ordine 107