V Albania 3° P stata stretta la Ressa aH’unisono per la difesa del paese contro il nemico in conformità alle deliberazioni prese nell’Assemblea nazionale di Luscnia. Qualora il territorio albanese venisse iittnr'r'iifo «i inr-nritro al nemico, giusta la Ressa stretta, a mano armata, ricorrendo anche a tutti gli altri mezzi imposti dalla necessità. Tale deliberazione, presa ad unanimità, sarà resa pubblica nelle chiese e nelle moschee della rit*n rnontagne, dei dintorni e dei villaggi di Scutari». Catto è firmato da 72 tra notabili di Scutari e dei dintorni ed i rappresentanti della Provincia, tra cui sono da rilevare i nomi dei seguenti Bairaktar » Voivoda: Ile Turku, Voivoda di Clemendi; Vate Mara-chi. Bairaktar di Shreli; Selman Lami, Rairaktar di Resi: Shaban Istrefi, Bairaktar di Koptikut; Smnil Tnliìri. Roirak^r di Rnsze TTiit; Dui Sei-mani. Bairaktar di Grizha; Abdullah Mehmeti, Rairaktar di Rrjolli; Zenel Ali.ia, Bairaktar di Baksi, Cok Zeneli, Bairaktar di Suma: Adem Tafa. Rairaktar di Drishti: Lush Prela, Bairaktar di Shala; Lulash Gjeloshi: Bairaktar di Soshi; Avdi Kola, Bairaktar di Gimaì: Mirasti Ndou, Voivoda di Kiri: Hil Ndou. Rairaktar di Toolana; Zef Pali, Bairaktar di Shllakut; Maras Peci. Bairaktar di Temali: Geg Geika. Voivoda di Shllakut. Come rappresentanti della città, delle montagne e dei dintorni di Scutari all’Assemblea nazionale sono stati eletti: Kemal Effendi, Caddi di Scutari. Kemal bey, il Padre Vincenzo Prendu-sci e Hil Mosi.