Capitolo XVI. L’ALBANIA ALLA CONFERENZA DEGLI AMBASCIATORI Sulla fine del giugno del 1921 la Conferenza degli ambasciatori pose all’ordine del giorno la questione albanese e ne affidò lo studio preliminare ad una Commissione di esperti, mentre le Cancellerie delle Potenze alleate avevano uno scambio di idee sulle varie questioni cui dava luogo il problema albanese. Il governo di Tirana, come abbiamo accennato, pur parlando dell’Albania mutilata nel 1878 e nel 1913, in realtà insisteva nella tesi deU’integrità dell’Albania creata nel 1913. Il Governo jugoslavo, che pur aveva, nel gennaio del 1920, rinunziato ad ogni pretesa territoriale, insisteva per ottenere dei confini strategici, cioè una correzione dei confini del 1913. Il Governo greco manteneva intatte le sue rivendicazioni territoriali nell’Albania meridionale. 117