L’ Al b ani a militare da designarsi dalla Società delle Nazioni, ma che non devono appartenere agli Stati interessati ». Nel memoriale del 14 febbraio i due primi ministri alleati risposero a Wilson facendo rilevare che le clausole sull’Albania non erano contrarie agli interessi SHS. Dato che la popolazione albanese non era mai riuscita a crearsi un governo stabile, era sembrato opportuno di affidare la responsabilità del governo di quelle due parti all’Italia e alla Jugoslavia ed avevano ritenuto che l’intera Albania dovesse essere sottoposta al sistema del mandato, e credevano che ciò permetterà di dare soddisfazione al popolo albanese nelle aspirazioni verso l’unità e un governo autonomo. Il Presidente replicò (25 febbraio) prendendo nota con soddisfazione che i Governi alleati non perdevano di vista gli interessi futuri ed il benessere del popolo albanese, osservò che comprendeva pure che la tripartizione dell’Albania poteva essere accettata volentieri dal governo jugoslavo, ma egli si opponeva così energicamente a ciò clic poteva nuocere agli albanesi, per piacere ai jugoslavi, come si era opposto a ciò che ledeva i jugoslavi a profitto dell’Italia. Esprimeva l’avviso che le difficoltà tr» cristiani e mussulmani sarebbero aumentate ponendo le due regioni sotto il con- 90