Le aspirazioni montenegrine cessano al Montenegro, in quanto che ne è l’unico sbocco. Il suo possesso consentirà la regolarizzazione del corso della Boiana, e cioè il risanamento di un grande territorio della Zeta. Insomma, il suo possesso rappresenta tutto l’avvenire del Montenegro (1). (1) Cfr. Montenegro, Before the Peace Conference, Territorial claims (Parigi, 1919), pag. 9-11. La questione è più ampiamente e più lucidamente esaminata nello studio di Popovtic.h, Le Monte-negro et la question de Scutari, Genève (s. d., ma 1919). Sul carattere serbo dei Klementi cfr. op. del Tomitch (cit. in § I), il quale riprende la tesi esposta da Jakschitih (Temps, 3 gennaio 1913) sull’espansione albanese al di fuori dei limiti naturali dell’Albania, per spiegare la presenza degli albanesi nel Sangiaccato, nel Kossovese, nella Vecchia Serbia e nella Macedonia, con una islamizzazione ed albanizzazione della popolazione serba. Sulla questione di Scutari cfr. anche: Radovitch, La question de Scutari, Paris, 1919 e Le Montenegro et la question de Scutari, Genève, 1919; Voinovitc, La question de Scutari, Montpellier, 1924 e Pavlovitch, Opsada Skadra, Beograd, 1926. 51