/> case (olonichf 22; è sensibilissimo e tale da fare sperare un progresso assai rapido negli anni venturi e per la qualità e per la quantità. Su ognuno di questi campi sperimentali vivono una o due famiglie. Sono come i coloni della Società ai quali questa ha fatto patti che paiono buoni, dal momento che tutti quelli con cui ho parlato, a Podgoritza c altrove, si sono mostrati Nell« c««t di aa colono. assai contenti e lieti di trovarsi al Montenegro, a poca distanza dal paese loro, dal quale hanno fre quenti notizie, anziché di essere andati, come tanti compaesani loro, in chi sa quale parte della lontana America. I-a Società ha costruito loro la casa colonica, tranne in uno o due posti dove le é riuscito di adattare delle vecchie case, trasformandole però completamente. Ne ho visitato qualcuna e vi assicuro che e una ben grata sorpresa il constatare come questi nostri contadini tengano con pulizia la loro abitazione. arredata generalmente con molta semplicità,