533 VI — SC UT A RI E IL SUO LAGO GII albanesi e le Riforme. L’antico Labeatis — Il castello Rosata e la sorella murata — L’assedio di Scutari e il quadro del Veronese — Maometto II e i Veneziani — Il Mafalda — Il maltese e le corazzate inglesi — Dal lago alla città — Le bastonate pel nostro arrivo — Le capre del Governatore — Soldati con l’ombrello — I turchi accampati in Europa — Il Console Leoni — La storia della posta italiana — La commedia delle riforme — Il Sultano e l’economia politica — La Gendarmeria Europea sorvegliata ! — La lega di Pritzrend — La nazionalità albanese — Gheghi e Toschi — La tribù cattolica dei Mirditi — Il principe dei Mirditi — La vendetta del sangue — L’Abate Mitrato dei Mirditi —- Il regime anarchico a Scutari — Le cattoliche col volto coperto — Usi rimasti — Un Sangiacato di eccezione — Le riforme. Pag. 241 VII — DURAZZO GII Albanesi In Italia. Il Drin — La Boiana e le sue febbri — Il vaporetto italiano — S. Giovanni di Medita — Alessio — I tre italiani ricattati dal Governa* tore — Le foreste albanesi II soldato di Gesù Cristo — L’eroe dell’Albania — La lettera del gran Vizir — Scanderbeg signore di Trani — Scanderbeg nel Concistoro — L’arrivo a I)urazzo di un alto personaggio — Il soggiorno di Cicerone — Il Consolato d’Italia — I tre pianoforti — Tirana — Il Castello Veneziano — Le comodità di una sentinella — Il fazzoletto d’Adamo — La diplomazia di un maestro — Città italiane date ad albanesi — Le vicende di Du-razzo — Il clero e la propaganda austriaca. Pag. 387 Vili — VALLONA E IL *SUO GOLFO Politica e Religione. L’isola di Sassenò — A due ore dall’Italia — Un avviso contrabbandiere — L’antica Apollonia — Allo Scalo — Dallo scalo alla città — Il nostro Consolato — La città Bianca — Italiani all’assedio di Berat — L’affare di Pritzrend — Un arcivescovo cacciato — Cattolici che giurano di non metter più piede in Chiesa — L’attività di un Console austriaco — Le nostre scuole — Non è merce di esportazione — Il nostro Console in Chiesa — Pro Rege e Imperator nostro