532 INDICE III — DAL N A RENTA ALLE BOCCHE DI CATTARO Dopo la proclamazione di Re Pietro. Il trenino da Gabela a Metkovich — Metkovich — Un oste pugliese e la clausola dell’antico trattato — Le febbri narentane — La canalizzazione del fiume — L’Agente Consolare — 200 bastimenti italiani — Vid e l’antico Narona — I pirati narentani — Il paese delle mignatte — Ragusa La Diplomazia Ragusea — La fine della Repubblica — La decadenza di Ragusa — Le Bocche di Cattaro — Il patriottismo dei bocchesi — Cattaro — Centro il Montenegro — Fra Re Pietro e il Principe Nicola — La proclamazione del Re di Serbia a Cettigne — I primi mesi di Regno — Il programma del Re — Le conseguenze di un tratto di penua — Le feste dell’incoronazione — Le acclamazioni al Re dei Serbi.... I Serbi di Macedonia. Pag. 131 IV — IL MONTENEGRO AL MARE Un colpo di mano ferroviario. Antivari e l’art. 09 del Trattato di Berlino — Pristan — Le torri Marconi — L’iuaugurazione della Stazione radiotelegi afica — Il Mai-cantonio Colonna non può entrare — Il Ministero non ci aveva pensato! — Le rovine d* Auti va ri— Marco Petrovich —Un cugino della Regina Elena in Manciuria — Un arcivescovo coi baffi — La posta italiana — Da Antivari a Vir-Bazar — Sul lago di Scutari — Il Danitza — Plavnitza — Da S. A. R. il Principe Nicola — La marcia in avanti — Pronto a tutto — Le feste di Spitza — Il colpo di mano ferroviario — Come fu evitato. Pag- 175 V — INIZIATIVE ITALIANE AL MONTENEGRO Il Monopolio del Tabacco. Podgoritza — Fra Montenegrini e Albanesi — Aspirazioni montenegrine — Due esecuzioni capitali — Il rincaro delle pigioni — La società del Monopolio — Le difficoltà superate — Gli incettatori e i contadini — Le feste abusive — I leccesi al Montenegro — I campi sperimentali — Nella casa di un colono — Un pranzo a Podgoritza — 11 holo alle bottiglie — Il Sindacato veneziano — Per il porto di Antivari — Una ferrovia slavo-latina — Dall’Adriatico al Danubio. Pag. ari