5t6 XT - GLI ERRORI DELLA NOSTRA POLITICA ma molte ne conoscono perfettamente e pur tuttavia lasciano fare. Non possono ignorare per esempio, perchè nelle corrispondenze comparse su parecchi giornali è stato più volte rilevato, che il marchese Incisa, a Bucarest, con l’assegno stabilito a quella Legazione potrebbe avere un treno di casa un po’ più in grande e non lasciare che troppo spesso in occasione di beneficenza od altro, il nome del Ministro d’Italia, — anche se si tratta di cose italiane — brilli per la sua assenza. Ed io aggiungerò che non è regolare, sebbene non vi sia un’ incompatibilità assoluta, che alloggino e vivano assieme, il Ministro d’Italia e chi è spesso Incaricato d’affari del Belgio, sebbene questi sia un suo figliastro. Questi due rappresentanti di nazioni estere che fanno menage assieme per spendere meno come due borghesucci — la frase sintetica è di un deputato che ne rimase scandolezzato — non è davvero cosa che possa fare buona impressione a Bucarest. Non parlo poi di quelle stanze al primo piano mezzo diroccate, dove ha sede la cancelleria, e del piccolo giardino nel quale vi sono spesso qua e là dei pezzi di piatti rotti, o peggio... I quattro o cinque deputati —. disgraziatamente non sono in numero maggiore — che sono stati in questi due anni a Bucarest e a Costantinopoli, per quanto allorché si tratta di un deputato, eccezionalmente, anche i Diplomatici e i Consoli dirò così più restii, sì mettono en frais, hanno veduto tutte queste cose, ne han parlato anch’essi coi loro colleghi nei corridoi di Montecitorio, ma poi per una quantità di rispetti umani, di relazioni mondane, magari di parentele lontane credono di dover tacere. I soli che