;9 I — II. MINtffTMO Mitil i ArrARI F-STMI prc quello «li lanciare vacanti, per mesi, e mesi Le* gazioni e Consolati e servirsi degli assegni a questo modo economizzati. Cosi avviene sempre — pare un destino! — che la rappresentanza dell* Italia sia sempre assente o affidata a qualche funzionario in sottordine la dove si svolgono avvenimenti importanti e dove abbiano grandi interessi morali o materiali da tutelare. Quattro o cinque anni fa, quando in China, maturavano già gravi avvenimenti che provocarono la guerra dcll'K- * tremo Oriente, la nostra legazione di l'echino è stata scoperta per circa un anno e mezzo; l'anno scono, quando l'In'hiltcrra era impegnata col Mad Mullah nella Somalia ed era gii diffìcile la nostra situazione nel Bcnadir per l'aiuto da noi «iato agli inglesi, e ad Aden era un continuo viavai di nari inglesi ed ita* liane, che agivano di conserva, il nostro Consolato in quella città era pure vacante — e lo i ancora o*gi da quasi due anni. A Sòrta ugualmente, la legazione è rimasta wruta titolare per circa un anno, — per l’appunto nel periodo più acuto della tnsurrezioac e della questione Macedone, e quando pareva da un momento all'altro dovesse scoppiare la guerra fra la Bulgaria e la Turchia Cito soltanto gli esempi recenti : i primi che vengono alta memoria. In questo modo il Ministero degli Esteti tradisce la Camera e il Paese. Né l'csprcstioac panni esagerata dal momento che gìtta e sciupa, per attn «oopi — c non «cri — I fon ti affidatigli perdi i l'Italia abbia all’e-«tcro una Rappresentanza accorta, vigile, sempre proma a tutelarne gl'interessi, e perchè le «a serbato il rango che occupa fra le Poterne, e ne poswa essere ascoltata la voce