// di strilo Kosafa 243 le rovine dell'antico castello di Scutari, la cui fonda zione risale probabilmente all'epoca di Stefano Duchan e sul quale serbi e albanesi raccontano le più strane leggende. L’architetto Nota, dice una di tali leggende. non sapeva più che fare avendo veduto crollare a più riprese l’opera incominciata. Corse allora insistente la voce fossero le fate a fa»" crollare le mura. Il e*«tello di Scalari. Per placarle e rendere la rocca incrollabile e inespugnabile, era necessario sàcrilicare loro una giovane donna, murandola. L’architetto scelse per tale -acri-ticio sua sorella, che si chiamava h'j. Di qui il nome di Uosa/a dato al castello, veramente inespugnabile, e intorno al quale fu concentrata la difesa della città da parte dei veneziani contro le orde mussulmane, in due memorabili assedi. Il primo fu quello del 1474 immortalato dal