II priUgrinaggio ad Ostrog 189 dove comincia la strada carrozzabile per Pristan. t veramente un bel giovane, e con quei baffetti mi ricordava parecchio i tenori della For\a del Destino — e mi pareva che da un momento all'altro dovessi sentir cantare da qualche parte: una suora mi la-sciasti»., con quel che segue. Mons. Millinovich mi avverti che a Cettigne, dove contavo recarmi, non avrei trovato nessuno o quasi del mondo ufficiale, poiché tutti, a cominciare dal Principe Nicola, erano andati in pio pellegrinaggio al convento di Ostrog. Ho poi saputo dopo come a tale pellegrinaggio, chc suol farsi tutti gli anni, si fosse voluto dare, questa volta, maggiore solennità del solito, quasi per rispondere alle feste con le quali il mondo ufficiale austriaco aveva solennizzato il 25.0 anniversario dell'annessione di Spizza alla Dalmazia poche settimane prima. Il convento di Ostrog, dedicato ad un santo miracoloso ha una grande celebrità in tutto il mondo serbo, anche al di là dei confini del Montenegro. E come risposta alle feste di Spizza, i serbi hanno preso parte al pellegrinaggio più numerosi del solito, venendo da lontano, e specialmente dalle provincie del vicino Impero... Naturalmente quello di Ostrog é un convento ortodosso e ciò spiega come, malgrado il suo vivo patriottismo, ('Arcivescovo cattolico non abbia potuto prendervi parte, e se ne sia rimasto tranquillamente in quella modesta sua casa di Antivari : una casa storica, poiché per parecchi mesi, durante l'ultima guerra, il prìncipe Nicola vi aveva stabilito il suo quarti cr generale.