intuisce di co*a può aver bisogno, e gli dà da leggere un certo numero di brindisi pronunziati in occasioni consimili e dai quali la nuora Eccellenza capisce l'intonazione e la forma da dare al suo. Poi v’é una circolare da mandare. Il Ministro teme di non trorare la nota giusta.. Ed ecco ancora il Malsano a presentargliene subito una bella e preparata. e per la quale, egli non deve fare altra fatica che mettervi la firma. Qualche rolta il Ministro é un po’ imbarazzato perché si deve rispondere subito ad una nota, o perché l'Italia essendo stata inritata ad associar«! ad un qualche posso o ad una qualunque azione collettira delle Potenze. bisos^na rispondere subito Nel primo caso si sa qual'é il consiglio del Mitrano. U cui teoria, é che le cose si aggiustano da sé. e non mette mai il conto di preoccuparle troppo. — Intanto egli dice, cominciamo dallo scrivere qualche cosa che non ci impegni, per prender tempo Nel secondo caso si può «sere certi che presenterà subito a S. E., quella famo»a nota, oramai conosciuta, c della quale si ride in tutte le Cancellerie europee, abituate a volerla arrivare dall'Italia sempre negli stc*»i termini, malgrado le diversità della firma per .lire_ • che se tutte le Potenze sono d'accordo, anche il Governo di Sua Mae»tà il l