La battaglia del 1S11 - 447 Re d'Italia e trovate dopo alcuni giorni in un tubo di latta, galleggiante a poca distanza della spiaggia. E’ tutto ciò che rimane ora a Lissa come ricordo dell’infausta giornata! Pochissime altre cose venute a galla, furono mandate al museo di Pola. Nei giorni nei quali ero in Dalmazia si parlava molto di una società che aveva domandato la concessione di poter procedere alla ricerca del Re d'Italia, onde ripescare la nave e tutto ciò che ancora si potesse trovare, tan • topiù che pare ormai assodato vi fosse a bordo in specie metallica una forte somma: circa due milioni. Si sa il punto preciso dove la nave affondò, e in quei punto la profondità è di circa 200 metri. Intanto qualche cosa in questo senso è stato fatto parecchi mesi fa nell’insenatura di Smokova dall’altra parte della baia di Lissa dove, nella battaglia del 1811, la squadra inglese affondò la fregata francese Favorite. Da quella parte la profondità é assai minore e qualche volta, a mare calmo, i pescatori vedono i cannoni dai quali sono spesso lacerate le loro reti rendendo così diffìcile la pesca in un posto dove il pesce abbonda. La fregata affondò a circa 100 metri da terra e a 30 metri di profondità. Tempo fa il Vice Ammiraglio Kipper andato a Lissa con la squadra Austro-Ungarica dopo quindici ore di lavoro e con il concorso di abili palombari riuscì a estrarre due grossi cannoni che sulla nave Hasbourg furono trasportati a Pola e collocati nel museo di quella città. La catastrofe della Favorite nave ammiraglia francese avvenne il 13 marzo 1811. La Favorite sulla quale peri l’ammiraglio Dubordieu si trovò a combattere un duello terribile con la nave ammiraglia inglese il ‘Belpoul. Vedendo la sua nave in procinto di cadere in mano al ne-