L’artìcolo 29 ilei Trattato dì Berlino 177 Rileggendo ora quell'articolo 29 del Trattato relativo ad Antivari e al suo porto, pare impossibile che i rappresentanti delle Grandi Potenze abbiano potuto apporvi la loro (irma e sancire condizioni così dure. Ma nel Congresso, il Montenegro fu considerato come il fidato amico della Russia, e nessuno sorse a difenderlo, ne a proposito della questione di Antivari, né quando si ridussero i confini che gli erano stati assegnati dal trattato di Santo Stefano, e in base ai quali, l’aumento del territorio del Principato sarebbe stato assai più considerevole. L'unica Nazione che non essendo stata chiamata alla divisione delle spoglie, e non essendo quindi vincolata, avrebbe potuto sollevare qualche obiezione, sopratutto perchè il prolungamento del territorio dell’impero Austro-Ungarico sull' altra sponda dell'Adriatico la colpiva ne’ suoi interessi, era l’Italia. Ma tutti sanno le ragioni per le quali, a quel Congresso, l’Italia non ebbe voce in capitolo. Ecco quali sono le disposizioni principali contenute in questo articolo: < Antivari e il suo litorale vengono annessi al Principato alle seguenti condizioni : « Il Comune di Spizza fino al confine settentrionale del territorio accennato nella descrizione dettagliata della linea di confine, viene incorporato alla Dalmazia. « 11 Montenegro non potrà avere nè bastimenti, nè bandiera da guerra. 11 porto di Antivarì e tutte le acque del Montenegro risiano chiuse ai bastimenti da guerra di tutte le nationi. • Le fortificazioni esistenti su territorio montenegrino I ra il lago e la cosi a dovranno venir demolite ed entro questa fona non ne potranno essere erette delle nuove. 4 La polizia marittima e sanitaria tanto in Antivari