331 Vili — VALLONA F. IL SUO GOLFO in modo evidente l’intenzione di rimanere. Ebbene, noi avremmo potuto fare altrettanto. Anzi, se non sono stato male informato, e per l’appunto da persone in relazione col Consolato Austriaco, il proprietario albanese, il quale ha per tal modo utilizzato il suo terreno che fino allora nulla gli aveva reso, prima che ad altri, aveva fatto a noi l’offerta di quel contratto. Ma si I Andate a pensare con la nostra burocrazia di fare qualche cosa che esca dal solito tran tran I E poi siamo sempre alle solite. Per capire l’importanza di certe cose, per rendersi conto di ciò che occorre fare quando si tratta di un posto importante e punto facile come Vallona, sarebbe necessario qualcuno andasse a vedere sul posto. Sono ventiquattro ore di viaggio 1 Ma evidentemente, alla Consulta, l’Albania è ancora considerata sotto certi aspetti come un paese della lontana America, quantunque un funzionario mandato a Vallona per definire qualche cosa.... costerebbe certo meno di ciò che si spende nei telegrammi scambiati fra il Governo e il Consolato! Basta, per esempio, stare mezza giornata soltanto a Vallona per capire come il nostro Vice-Consolato manchi al suo scopo se non si provvede a fare in modo che almeno per cinque o sei mesi dell’anno, nella stagione calda, il suo titolare, come fa l’Austria, se ne vada a Berat che è il capoluogo del Sangia-cato del quale Vallona è lo sbocco sul mare. A Berat risiedono il Mutessarif, tutte le altre autorità, ed i capi delle grandi famiglie albanesi, a cominciare da quella dei Vrioni, la più importante, forse, con quella dèi Vlora, delle famiglie della Bassa Al-