gato perfino l’ipotesi e la possibilità della guerra, e quando la guerra è scoppiata, si è trovata, e ha fatto trovare i paesi nei quali esercitava dominio, impreparati moralmente e militarmente all’aggressione del nemico. E se oggi, dopo due anni finalmente, quei paesi, cioè Francia, Inghilterra, Italia, cominciano a organizzare le loro difese, questo si deve non al Governo radico-socialista francese, non al Governo radicale inglese, non alla caotica democrazia parlamentare italiana, ma agli istinti primordiali della conservazione e della difesa che sono insorti e hanno preso essi le redini delle razze e hanno buttato di sella tutti i particolari principi dei partiti e i particolari interessi delle classi. La democrazia ha accettata e fatta la guerra, per la semplice ragione che nel momento in cui la guerra è scoppiata essa si è trovata in alto ed essa sola poteva assumerne la responsabilità e la condotta. Ma come l’ape regina che si dissolve e sparisce nell’attimo stesso della fecondazione, la democrazia si è dissolta ed è svanita nell’atto stesso della guerra : essa, che ha dovuto riconoscere il fatto che aveva sempre escluso dalle sue previsioni, accettare il fatto che aveva sempre negato nella sua dottrina : il fatto della guerra. Pensate : i discorsi dei radicali inglesi — di quei radicali inglesi che volevano nientemeno che la destituzione del vecchio lord Roberts per la sua propaganda sulla coscrizione, non contengono, a cominciare da quelli di Lloyd George, che un perpetuo mea culpa. Ricordate : tra il giugno e il luglio del 1914, cioè alla vigilia della guerra, e dopo le elezioni generali francesi, non ebbe il governo in Francia che quel partito radico-socialista che aveva combattuto la legge dei tre anni, e il Viviani dovette in due riprese preparare la formula che contemperasse le aspirazioni pacifiste del partito radico-socialista col rispetto, almeno temporaneo, alla legge approvata. E che dire dell’Italia? Inutile ricordare a noi stessi la nostra stupidità. Non si può essere profeti — è la solita, — 41 —