amici di Francia e d’Inghilterra sullo smembramento dell’Austria, pare cosa molto saggia od opportuna? E che mai resta della polemica di questi ultimi giorni se si tolga ad essa la base di quella previsione e di quella opinione? Io vorrei ricordare agli scrittori e agli uomini politici del mio paese che noi siamo nel più grande conflitto che la storia degli uomini ricordi : un conflitto di interessi che, nonostante le magnifiche parole tentino di circondare di un alone di alte e gentili idealità, ha sempre nelle fibre il doppio fine del dominio politico e del dominio commerciale. Impossibile, forse, che da un momento all’altro, di tra i cespi di rose e di lauro che coprono la tana, sbuchi la bestia primitiva, che laceri coi denti aguzzi il velo dei nostri amori nuziali con le stelle e vada diritto alla carne cruda? Attenti ! Una qualche riserva di diffidenza può valere, per lo meno, a impedire le improvvise disillusioni e non fiaccare gli spiriti delle estreme difese. A leggere i Fioretti di San Francesco, ci sarà sempre tempo.