— io- di essa. Questi fattori sono: la natura, il lavoro, il capitale (strumento) e sono detti perciò fattori della produzione. Visto come la ricchezza si formi, studiando la produzione della ricchezza, è importante sapere come avviene lo scambio dei prodotti che passano dalle mani dei produttori a quelle dei consumatori. A mezzo dello scambio la ricchezza circola, con immensi vantaggi per l’uomo, che così si può soddisfare agl’infiniti bisogni a mezzo dei prodotti che la collettività può fornirgli. I mezzi che costituiscono la base della circolazione della ricchezza sono : la moneta, che al baratto ha sostituito la compra-vendita; il credito, che ha come principale fondamento la fiducia, e che consiste nel cedere una ricchezza presente per avere una ricchezza futura ; i trasporti e le comunicazioni (posta, telegrafo, telefono, radiotelegrafia) che operano lo scambio dei prodotti e dei pensieri, ed altri mezzi quali i mercati, le fiere, le banche, le camere di commercio, le borse di commercio, ecc. La circolazione della ricchezza, nell’evoluzione economica, si manifesta come fenomeno posteriore a quello della produzione. Nella vita primitiva non si sentiva la necessità dello scambio perchè l’uomo, a causa dei limitati bisogni, bastava a se stesso. Il progresso civile, aumentando i bisogni, rende crescente la necessità dello scambio. Appreso come la ricchezza si produce e come circola, bisogna conoscere come viene distribuita nei diversi gruppi che compongono la società (classi sociali) considerando cioè la distribuzione della ricchezza. Questa parte dell’Economia Politica è oggetto di contese e di litigi facendo capo ad essa controverse que-