30 INTRODUZIONE zia del secolo xvii e per l’Inghilterra (colonie della cerchia Austral-Indo-Africana), e non per l’Adriatico, dove pure per diciotto secoli è esistito un Mare Nostro ; e l’impero Romano col Mare Nostrum Mediterraneo è appena ricordato. Tanto per completare il quadro delle concezioni geopolitiche tedesche, citiamo la teoria dei Wachtumspitze, delle « avanguardie » ; teoria che viene appoggiata da esempi che vanno dalle colonie francesi dell’Alsazia e della Lorena del secolo xvr e xvii, che prelusero l’annessione di quelle due provincie alla Francia, sino alle... grandi formazioni industriali americane disseminate per il mondo. * * * Una critica particolareggiata della concezione francese e germanica della Geopolitica sarebbe qui fuori posto. L’esposizione sommaria che ne abbiamo fatto e le poche osservazioni con le quali l’abbiamo accompagnata ci sembrano sufficienti a dimostrarne due difetti principali : l’evidente dipendenza da presupposti filosofici o puramente politici, e l’incertezza del metodo. Siffatti presupposti sono estranei alla materia, la quale è realistica quanto altra mai, pur se nel suo sano realismo si avvicina molto più d’ogni speculazione aprioristica alle eterne leggi della giustizia ed alle esigenze di una elevata concezione della vira, quando sia guidata dall’onesto desiderio della ricerca della verità. Il metodo, poi, è i icerto, perchè non si basa sopra una collaborazione veramente stretta delle discipline che per