LE CONDIZIONI FISICHE ED IL POPOLAMENTO 63 strade naturali relativamente importanti, e ciascuno di essi è all’imboccatura di una valle che le fa da strada naturale verso il mare. La piccola Tèrmoli, accoccolata sopra una penisoletta • rocciosa che fra due cavità naturali alberga due portic-ciuoli, non ha una storia marinara. Vasto, la frentana lsto-nium che sarebbe stata fondata da Diomede, è a 144 metri sul mare ; Lanciano ne dista già più di dieci chilometri e si trova a 283 metri d’altezza ; Chieti è circa venti chilometri all’interno, e a 3 30 metri sopra il livello del mare ; Teramo dista quasi 28 chilometri dalla spiaggia adriatica, e sorge a 265 metri d’altezza ; Ascoli ne dista 30 dal proprio porto, ed è a 153 metri sul livello del mare ; Macerata è a 311 metri sulla valle del Chienti e dista dal mare poco più di 21 chilometri. Lungo le valli, ciascuna di queste città dall’emiciclo Molisano-Abruzzese-Piceno ha trovato il suo sbocco al mare, cosi che a ciascuna di esse corrisponde un piccolo porto marittimo, (v. cart. IV) quasi sempre alla foce di un corso d’acqua, o in prossimità di esso, perchè alla imboccatura della valle. Le formazioni arenacee, argillose e sabbiose prevalenti in questa zona subalpina del Molise e dell’Abruzzo nella quale, a mano a mano che ci si avvicina al mare, prevale sempre più il pliocene dalle pieghe mollemente ondulate, danno al paesaggio un aspetto collinoso assai dolce in generale ; e qualora se ne tolgano molti tratti della costa, bassa, e un tempo solcata da stagni, la maggior parte del paese è ridente di colture.