J7 4 BIOGRAFIA Dal 1574, in cui fu eletto Podestà di Padova, al 1595, anno di sua elezione al dogado, fu di continuo chiamato a ricoprire importantissimi pubblici uffici. Riformatore pure lui dello Studio di Padova, Ambasciatore presso diversi Pontefici, Procuratore di S. Marco della Procuratia di Citra, quando fu eletto Doge, vi rimase per anni 10 e mesi 8. Di Leonardo Donato avremo occasione di parlare trattando di altri suoi viaggi particolari. Fonti. — Cappeulari e Barbaro, op. cit. — Cod. Gradenigo 8186 del Museo Civ. Correr di Venezia. bibliografia (Ms.) 1591. —- Viaggio fatto per infin Ancona cogli Ambasciatori veneti Giacomo Foscarini, Zaccaria Contarmi, Marin Grimani e Leonardo Donato destinati l’anno 1591 a congratularsi dell’assunzione al Pontificato di Gregorio XIV. (Cod. mare. cart. mise, ital. 1233, cl. VII, (9600). VINCENZO DANDOLO (n. 1548 ni. 1632) 1591-1603. — Figlio di Leonardo e di Gemma Contarini, nacque a Venezia nel 1548 e vi morì il 1632. Coperse diverse pubbliche cariche in patria ; fu dei Pregadi e Consiglieri, e fu eletto console in Alessandria d’Egitto il 10 gemi. 1598 e nella Siria, onde presentò le sue relazioni, una il 3 agosto 1591 e l’altra il 27 febbraio 1603. Senatore più tardi, fu pure inquisitore di Stato. Fonti. — Barbaro e Cappki.i.ari, op. cit. - I.umbroso, I descrittori Ital. dell'Egitto p. 464. - Aemagià, L’op. degli Italiani per la conoscenza dell’Egitto, cap. XII. BIBLIOGRAFIA (Mss). — Relaz. di V. D., console in Alessandria d’Egitto (Ardi. gen. di Stato ai Frari, Venezia. Coll. Relaz. B. 31). — Relazione di V. D., console in Siria (Id.).