250 BIOGRAFIA A queste parti il Pazzaglia aggiunse un trattatello intitolato « Della letteratura dei Turchi », frutto pur esso « delle osservazioni fatte dal bailo e senatore G. B. Donato ». Fonti. — Barbaro e Cappku.ari, Op. cìt. — Gradenigo, cod. mare. 8186. — Toawx), Saggio di studi veneti. - Cicogna, Iscriz. venez., Voi. V, p.i8.-AMAT di S. Fir,., Voi. I, p. 452. BIBLIOGRAFI A — Itinerario diviso in 4 parti : I parte : Osservazioni fatte dal fu dott. Antonio Benetti nel viaggio a Costantinopoli di G. B. Donado spedito bailo l’anno 1680 e nel tempo di sua permanenza e ritorno seguito nel 1684, ecc. Il, III, IV parte: Viaggi a Costantinopoli di G. B. Donado, servitor veneto, spedito alla Porta Ottomana l’anno 1680, sua permanenza e ritorno in patria nel 1684, osservate colla raccolta delle più curiose notizie dal fu dott. Ant. Benetti e date in luce dal doti. Frane. Maria Pazzaglia, dedicate al Serenissimo principe Gio. Gastone di Toscana. In Venezia, A. Poletti, 1688, voi. 2. GIUSEPPE CAPITANIO 1680-97. — Dev’essere questo uno di quelli abati dei secoli XVII e XVIII, che, entrati nelle nobili famiglie quali istitutori, vi rimanevano poi a lungo, se non anche per tutta la vita, facendo spesso l’ufficio di cavalieri serventi o di segretari. Con tutta probabilità il nostro era al servizio della famiglia Grimani, ed è con essa infatti che compie il viaggio a Genova nel 1680. Che sia stato un veneziano ce lo dice chiaramente il codice 11. 749 del Seminario Patriarcale di Venezia, quando, accennando alla traduzione francese fatta dall’avvocato de Maray, esplicitamente lo afferma. Del resto il più volte citato codice Gradenigo n. 185 lo comprende tra i viaggiatori veneti in terre remote, aggiungendo che « dalla sua gioventù sino alla morte viaggiò per terra e per mare in vari Stati d’Europa ». Di lui mi fu dato di conoscere solo i due viaggi manoscritti autografi, che qui sotto registro. II primo si svolge nel 1680 con i signori Andrea e Francesco Loredan, Sebastiano Soranzo e loro signore, ed i signori Frane.