BIOGRAFIA BIBLIOGRAFI A — Viaggio a Parigi tanto per la Lombardia, Piemonte et Monte Cenisio, quanto per il Sempione, colla descrizione di ciò che è più-degno di osservare in alcune città sì d,el Piemonte, che della Francia. Relazione di Parigi c delle cose piti ragguardevoli, ecc., dell’A. D. T. Venezia, Tip. di Frane. Andriola, 1813. MARCO AUGUSTO COSTANZI (n. 1782 111.....) 1800-12. — Nato a Venezia nel 1782 da Michele Angelo Costanzi e da Anna Chinetti, ambo discendenti da famiglie addette al servizio della Veneta Repubblica, cominciò a viaggiare fin da piccolo, quando col padre s’imbarcò sopra una fregata d’un suo zio alla volta della Barberia, allora in lotta con la Serenissima. Caduta la Repubblica, militò sotto la bandiera austriaca, finché, licenziatosi per un decreto del 1800, entrò nella marina mercantile. Fu così ad Ancona, Livorno, Malta, in varie isole dell’Egeo, a Costantinopoli, ad Atene, ad Aleppo ed in Alessandria d’Egitto. Fortuna volle che potesse nel frattempo entrare al seguito dell’ambasciatore straordinario francese, signor di Verninac, ed avesse quindi il modo di percorrere alcune regioni dell’Asia Minore e la Grecia. Per la morte del detto diplomatico avendo riacquistata la propria libertà d’azione, decise col medico Dussap di portarsi in Egitto, allo scopo di raccogliervi oggetti antichi. Toccata pertanto Alessandria, passò a Rosetta, indi al Cairo e di là risalì il Nilo fino a Siot, città sorta sulle rovine dell’antica Licopoli, e quindi fino a Denderah ed a Kons. Ridisceso poscia il fiume e ripreso il mare, assalito e derubato da una nave corsara inglese ed abbandonato sulle coste dell’Anatolia, rivide l’Egitto e prese stanza a Rosetta, quale segretario dapprima e poi quale cancelliere del console francese Golarda. Rivide in seguito ancora Livorno e Venezia, e, fatta una punta a Vienna, fu eletto dall’Imperatore console austriaco ad Aleppo e giudice in certe questioni sorte fra i consolati di quella città e di Smirne.