DEI viaggiatori veneti minori 307 del Deniua, divenne « per quei tempi » il primo naturalista d’Italia e uno dei primi d’Europa, e fu pure abate, fisico, antiquario, poeta, giornalista e bibliotecario. Dal Seminario di Padova, dove ebbe la prima educazione, passò a Roma e di qui a Vicenza, ove fondò un giornale « Il genio letterario ». Datosi poi tutto alle scienze naturali, cominciò a viaggiare, studiando sul luogo i vari terreni e prodotti, e visitando così la Dalmazia, l’Italia e poi anche la F rancia. Divenuto, per decreto di Napoleone, custode della Biblioteca dell’istituto delle Scienze in Bologna e membro dell’Isti-tuto Nazionale Italiano, logoro per i lunghi studi e viaggi intrapresi, si spense in quella città il 21 ottobre deH’anno 1803. Moltissimi sono i lavori stampati e manoscritti lasciatici da lui, lavori che il Vedova ebbe cura di elencare, ma dei quali, data l'indole di questo lavoro, non crediamo opportuno riportare se non pochissimi. Fonti. — VEDOVA, Scritt. Padov. Voi. I, p. 408-22, riportato dal DE Tipai.do, Voi. II, p. 237-44. ~ AmaT di S. Fu.., Voi. I, p. 516. - Feij.KR, Suppl. al Diz. stor., p. 194 198. BIBLIOGRAFIA (Ediz. a stampa) — Descrizione fisica dei Colli di Montcgalda, ecc. Giornale Grisellini, T. I, p. 83 (1765). — Giornale orittologico contenente alcune peregrinazioni jatte nei monti del Vicentino. Giorn Grisellini, T. IV, p. 4-14 (1768). — Saggio di osservazioni sopra l’isola di Cherso ed Oserò. Venezia, presso Storti, 1771, in 40, fig. — Viaggio in Dalmazia. Venezia, presso Alvise \l ciocco, 1774, 2 voi., 40, fig. — Lettere geografico-fisiche sulla Calabria e sulla Puglia. Napoli, Porcelli, 1784, iu 8°. BARTOLOMEO ZIGGIOTTI (n..... m. 1763) 1773. — Sacerdote vicentino, dotto raccoglitore di molte cose della patria, visitò varie parti d’Europa e scrisse le memorie