DEI VIAGGIATORI VENETI MINORI 225 portante per le notizie che ci fornisce circa la ricchezza, i prodotti ed il movimento intellettuale della penisola istriana. Morì il Priuli nel 1649. Fonti. — Cappeij.ari e Barbaro, op. cit. BIBLIOGRAFI A (Ms.) — Itinerario fatto da m. Michiel Priuli l’anno 1646 nella città di Capo d’Istria e Provincia d’Istria. (Cod. mare. ital. cart. (8285) 671). SANTO ZENO 1646. — È questi tino zio di Apostolo Zeno, letterato assai noto del sec. XVIII. La sua famiglia, per quanto discendente dalle patrizie, apparteneva all’ordine delle cittadinesche. Suoi genitori furono Maria Felzar e Nicolò Zeno, eletto nobile cretense nel 1647. Servì come avventuriero nella flotta veneziana e, per quasi tre anni, fece nella medesima una crociera nelle acque del-V Egeo e del Mediterraneo di Levante, muovendo da Candia il 22 febbraio 1646 e dando termine a Venezia il 27 die. 1648. Di questa egli tenne un lungo ed accurato diario, che a noi pervenne in un codice della Marciana. Simile ad un giornale di bordo non ha alcuna importanza geografica. Fonti. — Tassini, Famiglie Cittadinesche. (Copia esistente nell’archi. vio di Stato ai Frari). BIBLIOGRAFIA (Ms.) — Itinerario di Santo Zeno del tempo che serviva nell’Armata della Ser. Rep. di Venezia per avventuriere in Armata l’anno del Signore 1646. (Cod. mare. 338 cl. VII da cart. 50 a cart. 79). DOMENICO DE SANTI di Luca 1649. — Personaggio importante e ricco ci appare questo viaggiatore, che recasi in Persia quale ambasciatore di ben quat- *5