DEI VIAGGIATORI VENETI MINORI 27 viaggi, sorpreso da una violentissima tempesta, dopo d’aver perduto 35 dei 47 componenti l’equipaggio, si salvò a stento sulle coste della Norvegia. Di là passò nella Svezia, ospite con i pochi superstiti, di un cittadino veneziano residente a Stichimberg, e quindi nell’Inghilterra, nella Germania e nella Svizzera, per ricondursi poi a Venezia. Il viaggio è non solo commovente per le lunghe e grandi traversie, ma ancora è interessante per quanto dice della Norvegia e del suo commercio. Fonti. — Diz. univ. biogr. edito dal Missiaglia, T. 6, pp. -231-32. -Cod. Gradenigo 185 del Museo Correr. - Barbaro e Carpellari, op. cit.-Amat di S. F., op. cit. voi. I. pp. 137-40. - Pennesi G., Il viaggio, ecc. sotto citato; — BULLO Carlo, Il viaggio di m. Piero Querini e le relazioni della liep. Ven. colla Svezia ; Venezia, Antonelli, 1881, in 8°, pp. 103. - 2 settembre, 1310 - Inscriz. nella « Baia d'oro » di Pietro Querini di Francesco, (Baia d’oro V. I. C. 177, tergo). BIBLIOGRAFIA (Mss.) — Viaggio del magnifico messer Piero Querini, nel quale partito da Candia con una nave per ponente l’anno 1431 siccome in uno possibile spaventoso naufragio, del quale alla fine con diversi accidenti scampati, arrivò nella Norvegia e Svetia, regni settentrionali. (Vi segue una relazione del medesimo naufragio di C. Fioravante e Nicolò de Michiel, compagni del Ouerini). (Cod. it. mare. 1x0, cl. XI). — Id. — Cod. 695 della bibl. del Sem. Patriarc. di Venezia (lidiz. a stampa) — Viaggio di Norvegia in Ramusio II ; — Id. in Latino nel « Septemtrio novo antiquus » ; Lipsia, 1615, 8. — Viaggio del magnifico messer Piero Ouerini, gentiluomo vini-tiano. Memoria del prof. G. Pennesi in « Boll. Soc. geogr. Ital., 1885, p. 812 e segg. — Id. in Tedesco in Forster, I. — Id. nella versione francese fatta da Broussonet. i. 331.