DEI VIAGGIATORI VENETI MINORI 297 GIACOMO BELGRADO (n. 1701 m. 1779) IIa metà Sec. XVIII. — Nato a Udine il 16 novembre 1704, il 16 ottobre del 1723 vestì l’abito dei Gesuiti, e, dopo d’aver percorso un lungo corso di studi, insegnò Belle Lettere a Venezia e Matematica e Fisica a Parma. Ben presto la sua fama si sparse entro e fuori i confini della penisola, e venne eletto socio di molte nostre Accademie e membro corrispondente di quella parigina di Scienze. Nel 1773 i Superiori lo chiamarono a dirigere il collegio di Bologna, finché sei anni dopo, il 26 marzo, cessò di vivere in Udine. Fonti. — BaCker eSoMMERVOGEi,,Bibl. della Comp. di Gesù, T. I, p. 1148. BIBLIOGRAFIA (Ms.) — Venti lettere del suo viaggio a Genova (citate dalla predetta Bibliografia). ANTONIO GERA (n....... m. 1782) Metà Sec. XVIII. — Nato a Padova, si distinse ben presto nel campo delle scienze, sì che il re del Portogallo lo chiamò per spedirlo nell’America a segnarvi i confini fra i possessi portoghesi e gli spagnuoli. Rivalicato l’Oceano, fu eletto prefetto degli studi nel Collegio di Lisbona, poi professore di astronomia in Coimbra e finalmente di nautica nella stessa capitale. Autore di parecchie operette inserite negli Atti dell’Accademia di Lisbona, vi morì nel 1782. Fonti. — Moschini, Lett. Venez., T. IV, p. 13. - Vedova, Scritl. padov. 1'. I, p. 462. DOMENICO da VENEZIA (n.....m. 1761) 1756-61. — Frate dei Minori Francescani, nel Capitolo Generale di Murcia del 1756 fu eletto custode di Terra Santa.