DEI VIAGGIATORI VENETI MINORI BIBLIOGRAFIA (Mss.) —- Lettere XXX di viaggi fatti per la Germania, Boemia, Fiandra, Olanda, Inghilterra, Francia ed Italia delle loro Eccellenze Giov. Andrea e Giov. Benedetto Giovaneu.i fu di Gio. Paolo e loro permanenza nelle principali Corti, scritte da uno di essi ad un amico, nei viaggi stessi, cioè dall’anno 1745 al 1750 [Cod. n. 407 di pag. 450 scritto in nitida calligrafia, rilegato in marocchino rosso con taglio d’oro; scrittura del sec. XVIII : corrispondente alle minute delle lettere originali custodite nell’archivio del Principe Giovanelli di Venezia (cod. XVI)]. — Le stesse, in Cod. ital. mare. cl. X n. 157, Bibliot. Com. di Treviso. — Viaggio in Germania, Inghilterra, Francia, Austria, Olanda ed Italia (1744-56) (Cod. ras. 375 della Bibl. Patriarcale di Venezia) (Ediz. a stampa) — Lettere di viaggi di Andrea e Benedetto Giovanelli pubblicate a cura del Principe Alberto Giovanelli. Venezia-Bergamo, Istit. d’Arti Grafiche, 1907, in 8°, con Tav. (Ediz. di 200 esemplari). GIANDOMENICO CO DE TI (n. 17 27 111. 1798) 1747. — Nato a Venezia nel 1727 da .Sebastiano Coleti e da Marina Corradini Dall’Aglio, fu educato dapprima in famiglia e poi nel collegio Barbarini di Ravenna. Passato alla scuola di metodo, presso l’Università di Padova, vi apprese la legge e quindi, fattosi gesuita, da Venezia passò a Genova, Cartagena e più tardi missionario a Panama ed a Quito nell’Equador, ove dimorò a lung:o. Alla soppressione dell’Ordine in Spagna (1767) ritornò in patria, accettò prima la carica di professore in parecchi collegi, e poi quella di parroco e vicario foraneo a Trevignano, in Diocesi di Treviso. Oppresso da forte debolezza e poi da idrope, morì il 28 dicembre 1798. Lasciò 18 opere a stampa e 19 manoscritte.