TRATTATI DI COMMERCIO E DI NAVIGAZIONE 41. - Trattati di commercio. — La pratica suggerisce, come mezzo atto a mitigare i dannosi effetti del protezionismo e quelli non meno dannosi del libero scambio, i trattati dì commercio, che sono degli accordi stipulati fra due Stati allo scopo di procurarsi delle reciproche concessioni, e trovare il miglior sistema perchè gli scambi che intercedono fra i due paesi, rispondano alle condizioni più vantaggiose, sia per l’uno che per l’altro. La riuscita di un trattato di commercio sta appunto nella buona soluzione di questo problema. I trattati di commercio hanno il vantaggio di assicurare la stabilità di tariffe per tutto il periodo della loro durata (in generale 10 anni) e permettono così di vigilare attentamente la concorrenza degli altri paesi e proteggere, se è il caso, la propria industria. Rafforzano i vincoli di amicizia fra i paesi che vi partecipano i quali, essendo legati da un comune reciproco interesse, avvalorano quei buoni rapporti di solidarietà economica che sono rispondenti al progresso civile.