- 223 — merce sosta temporaneamente se non è trasbordata all’arrivo perchè ha già trovato la via più conveniente. Le lane ed il thè si ammassano a Londra, il cotone a Liverpool, il caffè a Le Havre e così via ; questi porti costituiscono i mercati internazionali di queste merci. In generale, nei porti di una certa importanza, se anche notiamo la prevalenza di una delle tre funzioni, non troviamo mai il porto a funzione unica, anzi i porti che raggiungono la massima importanza economica (New York, Londra, ecc.) sono appunto i porti nei quali le tre funzioni si integrano e l’una serve di incremento all’altra. 102. - Retroterra geografico e retroterra economico. — Vi è una interdipendenza economica fra le forze produttive interne di un paese ed i porti di esso, e da questo legame dipende molto l’importanza economica del porto e l’importanza economica del suo retroterra. La messa in valore di territori prima non sfruttati, l’intensificazione della produzione agricola, l’ingiganti-mento della produzione industriale ha apportato, com’è noto, un grande incremento al traffico, particolarmente al traffico marittimo, valorizzando così i porti di quelle regioni che maggiormente vi partecipano. Premesso dunque che l’importanza economica del porto è strettamente legata all’importanza economica del suo retroterra, si comprende come sia vitale per l’attività di questi porti il problema relativo alle comunicazioni, rapide ed economiche, atte a collegare il porto al suo retroterra. Sotto questo aspetto, data la economicità dei trasporti fluviali, si trovano in condizioni di superiorità