— 171 — Quando poi la nave toccasse dei porti nei quali la compagnia armatrice non avesse l’agente o nel quale l’armatore non avesse il raccomandatario, sempre per l’impossibilità materiale da parte del capitano di occuparsi delle operazioni commerciali, si ricorre per lo più, caso per caso, ai consegnatari che sono delle persone che si occupano di affari marittimi che, pagati con ' una provvigione, prestano la propria opera per facilitare lo scarico e consegna delle merci. Da queste prime considerazioni si comprende come sia complessa l’industria armatoriale la cui attività trova come esplicazione il noleggio e come remunerazione il nolo. Alle condizioni odierne del traffico marittimo è raro, che chi deve trasportare una merce, noleggi una nave o una parte di essa, ma quasi sempre si rivolge ad una compagnia di navigazione o ad una industria di trasporti, per stabilire le modalità per effettuare il trasporto per cui la forma prevalente è quella del noleggio a viaggio (charter party degli inglesi). Nella pratica questi contratti di noleggio sono sempre redatti in base ad un « contratto-tipo » (su moduli stampati), ma ciò non toglie che le condizioni possano essere variate dai contraenti. A procurare l’incontro fra carico e nave, cioè ad avvicinare la domanda di tonnellaggio all’offerta, cioè caricatori ad armatori, provvedono generalmente i sensali di noleggio (ship-brokers) pagati con percentuale sulle transazioni concluse per loro tramite. Si tratta di persone che spesso si occupano di affari marittimi in generale, come compra-vendita di navi, e molte volte fanno essi stessi da raccomandatari o da com-