134 GLI AVVENIMENTI NAVALI NEL CONFLITTO EUROPEO e poscia cannoneggiò presso Cherassunda il piroscafo tedesca Derindje (3373 tonn.). L’incrociatore russo Askold, in una crociera lungo il litorale della Siria, catturò il 15 dicembre nel porto di Haiffa il piroscafo germanico Haiffa, che fece condurre a Porto Said. Altre catture di navi mercantili. È da notare ancora, fra le altre catture di navi mercantili* quella del piroscafo germanico Kalymnos (2932 tonn.) operata dalla flotta francese il 29 novembre. Il piroscafo fu condotto a Biserta. La notte dal 20 al 21 dicembre, inoltre, le navi francesi Léon Gambetta e Waldeck-Rousseau avvistarono a sud di Corfù un pirosoafo che navigava con bandiera ellenica; essendo, però, risultato, dalla visita fatta che il piroscafo era di nazionalità ottomana, il Léon Gambetta lo catturò e lo scortò a Biserta. L’8 dicembre un incrociatore australiano affondò presso Melbourne il piroscafo germanico Eleonore Woermann (4624 tonnellate). Divieto di traffico col nemico. I divieti di traffico col nemico partecipano del carattere di questa immane lotta di popoli. In relazione al proclama reale del 9 settembre col quale S. M. Britannica imponeva un divieto di tal natura, il « Board of Trade » ha pubblicato delle istruzioni, allo scopo di chiarire che per nemico s’intende qualunque suddito di qualsiasi nazionalità il quale eserciti il commercio d’importazione e di esportazione in paese nemico. Tanto all’importazione che all’esportazione nel Regno Unito da e per qualsiasi punto di Europa, esclusi però la Russia, il Belgio, la Francia, la Spagna ed il Portogallo, gli uffici doganali sono stati autorizzati ad esigere dei certificati di origine (per l’importazione) e delle dichiarazioni sulla definitiva destinazione della merce (per l’esportazione). Provvisoriamente non si richiedono certificati di origine per l’importazione di derrate alimentari, legumi, polpa di legno, minerale di ferro, granito, ghiaccio, catrame e carburo