140 GLI AVVENIMENTI NAVALI NEL CONFLITTO EUROPEO Il Governo americano, proseguiva la nota, non intende discutere il diritto dell’Inghilterra d’includere certe merci nelle liste del contrabbando assoluto o condizionale; il punto principale delle lagnanze si riferisce invece al trattamento di queste merci quando siano dirette a porti neutrali. Gli esportatori americani di rame sono perplessi per la apparente indecisione delle autorità britanniche se applicare le loro stesse regole nei riguardi dei carichi neutrali. Per esempio, un carico di rame dall’America a un destinatario di Svezia fu trattenuto perchè, si disse, la Svezia non aveva vietato l’esportazione del rame. D’altra parte, l’Italia non solo ha proibita l’esportazione del rame, ma ha emanato un decreto per il quale i carichi diretti a un destinatario nominato nella polizza, o imbarcati con polizza all’ordine che giungono nei porti italiani non possono essere esportati o trasbordati. Ciò non ostante i sequestri sono così numerosi e i ritardi così prolungati che gli esportatori temono di spedire il loro ramo in Italia; le linee di navigazione rinunciano a caricarlo e gli assicui-atori rifiutano di assicurarlo. In breve, un traffico legittimo è grandemente diminuito per l’incertezza del trattamento che lo attende per parte delle autorità britanniche. In quanto al contrabbando condizionale, un certo numero di carichi americani sequestrati è costituito da viveri o altri generi di uso comune in tutti i paesi; invece di presumere che trattasi di carichi legittimi perchè destinati a territori neutrali, le autorità britanniche li sequestrano o trattengono, senza essere in possesso di fatti dai quali possa dedursi che essi abbiano effettivamente una destinazione a paesi belligeranti, come richiederebbe il diritto internazionale. Un semplice sospetto non è una prova, e i dubbi devono essere risoluti in favore del commercio neutrale non contro di esso. Gli effetti che risultano da tali sequestri o detenzioni non possono essere interamente risarciti dal rimborso dei danni che i proprietari direttamente risentono; il pregiudizio al commercio americano con i paesi neutrali deriva dal rischio dell’impresa e dalla ripetuta diversione di merci da mercati e da interessi già costituiti. I carichi di tal natura sembra che siano stati sequestrati perchè si teme che, pur avendo una destinazione neutrale, pos-