GLI AVVENIMENTI NAVALI NEL CONFLITTO EUROPEO 119 gelido: «È evidente che lo spirito dei ribelli è profondamente scosso, ed è quasi pietoso vederli fuggire, non ostante tutti gli arditi preparativi di combattimento che essi avevano fatto in vicinanza di Reitz. Io son certo che lo spiegamento di forze in queste regioni ha praticamente schiacciato la ribellione nell’Orange ». Il 6 dicembre lo stesso generale dii, come risultato della sua azione, la cattura di 550 ribelli e la resa di altri 220. Morte di Beyers. Il giorno 8 si annunzia da Pretoria che il generale Beyers, — l'ultimo superstite dei tre influenti capi della rivolta — è stato ucciso, mentre tentava di attraversare il fiume Vaal con pochi seguaci, dopo un accanito inseguimento. La stampa inglese rileva che con questo avvenimento — dopo la fuga del Maritz, ferito, in territorio tedesco e la cattura di De Wet — l’insurrezione neH’Unione sud-africana è definitivamente soffocata. Il “ Times ”, nel commentare la morte del Beyers, che dice giusta conseguenza del suo tradimento, riconosce il valore dell’ uomo, l’alto sentimento religioso, le perspicaci doti di oratore politico al Parlamento transvaaliano. Il corpo del generale viene poi rinvenuto il giorno successivo, a Kliegekraal, poco distante dal luogo dell’annegamento. In seguito alla morte di Beyers, gli ultimi tre capi ribelli rimasti nell’Orange: Wessels,Serfonstein e Vaucoller si arrendono con 1200 uomini, incondizionatamente, l’8 dicembre al generale Botha, avendo questi rifiutato qualsiasi concessione. 11 generale Botha ha indirizzato il 9 dicembre un manifesto al popolo deH’Unione sud-africana, annunciando la fine dell’insurrezione e ringraziandolo per il suo patriottico sacrificio nel critico periodo superato. E soggiunge che, mentre è doveroso prevenire ogni ritorno di tale « follìa criminale », è altresì obbligo evitare qualsiasi desiderio di vendetta e