GLI AVVENIMENTI NAVALI NEL CONFLITTO EUROPEO 121 risultato. Non crediamo di errare, però, se fin d’ora attribuiamo in gran parte il successo dell’oggi all’accortezza dell’Inghilterra che, appena finita la sanguinosa prova della guerra boera, seppe concedere — con atto che parve allora inconsiderato — larga autonomia ai popoli vinti, togliendo con ciò il principale incentivo ad una riscossa, la quale non avrebbe tardato a divampare. Sono degne di nota le conseguenze finanziare della guerra nell’Unione. Il generale Smuts, nel settembre scorso, aveva giudicato sufficienti 50 milioni di lire per giungere fino all’aprile del 1915. Invece l’ampiezza raggiunta dalle ribellioni ha richiesto l’impiego dell’intera somma entro il novembre. D’altra parte, il ristagno nell’industria dei diamanti e nel commercio porta una diminuzione mensile nelle entrate di circa 12 milioni e mezzo di lire, e, cioè, per un totale complessivo, alla fine dell’anno finanziario, di 75 a 90 milioni. Inoltre, secondo informazioni inviate il 29 novembre al “ Times ” da Johannesburg, la vastità della ribellione ha richiesto un richiamo di forze tali, che le donne debbono arare e dirigere i lavori degli indigeni nelle fattorie. Un rapporto del 23 dicembre da Pretoria dà l’elenco esatto delle perdite subite dalle truppe dell’Unione dal principio delle ostilità: e cioè — nelle operazioni contro l’Africa S W germanica — 19 morti, 38 feriti e 312 prigionieri, e — nella campagna contro i ribelli — 105 morti e 229 feriti. Da parte degli insorti, approssimativamente, 170 morti ed oltre 300 feriti. Circa il trattamento da usarsi agli insorti catturati, l’opinione pubblica nel Sud-Africa è divisa in due correnti : l’una, propensa a severissime punizioni; l’altra, all’amnistia. Secondo i precedenti del 1900, sarà istituito uno speciale Tribunale di tre membri, con la sanzione del Parlamento (il quale, sembra, potrà radunarsi in febbraio), per coloro i quali,