92 GLI AVVENIMENTI NAVALI NEL CONFLITTO EUROPEO — anch’essa riportata dal “ Times ” — la parte presa dalla sua nave nel combattimento delle Falkland. c Molte coso sono accadute poi che io vi scrissi. Il mattino dell’8 dicembre i Tedeschi sotto il comando dell’ammiraglio voli Spee apparvero al largo delle Falkland e ci furono segnalati dalle nostre vedette alle 7 a. m. Niente poteva capitarci di meglio; ci venivano risparmiate le lunghe ricerche attorno a C. Horn nel freddo di quei paraggi e l’incontro ci giungeva proprio bene a proposito. I Tedeschi venivano per distruggere la stazione r. t. e far carbone, attendendosi di trovarci in minor forza. Facemmo prontamente pressione e fortunatamente avevamo quasi completata la nostra provvista di carbone. « Lo Schcirnhorst 1 seguito dal Niirnberg si avvicinò per primo; ma quando fu a 18 000 m., le nostre navi aprirono il fuoco con i cannoni da 305, dall’interno del porto. Il tiro fu eseguito al disopra della terra, la quale ci nascondeva completamente al nemico. Yenne diretto con le indicazioni che ci fornirono ufficiali osservatori sulla collina. 11 Canopus tirò ■un colpo alla massima distanza. Noi salpammo l’àncora e uscimmo dal porto. Il Glasgow, come al solito, per primo. « Per quanto ci fu possibile procurammo col nostro fumo di tener celati al nemico i nostri grandi incrociatori. « Alle 8,30 circa questi si avvicinavano all’avversario alla velocità di circa 28 nodi, giugendo a una distanza prossima ai 14 500 metri. E poiché essa era al di là della portata dei nostri cannoni, noi non avevamo altro da fare che assistere alla grande battaglia fra lo Scharnhorst e il Gneisenau e i nostri due grandi incrociatori ». Questa parte della narrazione non è molto esatta : il Glasgow, lontano com’era, non poteva giudicar bene ; è invece molto più attendibile ciò che dice l’ufficiale dell 'Inflexible; il lettore, del resto, può affidarsi al grafico peravere un’idea complessiva dell’azione. La lettera prosegue: « I due incrociatori corazzati tedeschi erano in linea di fila, seguiti dal Leipzig, d..l Niirnberg, e dal Dresden. Era una meravigliosa vista. Alle 10,30, o presso a quest’ora, i tre incrociatori leggeri alterarono la loro rotta sparpagliandosi e 1 Secondo il rapporto «lei console, più appresso riportato, fn il Gneisenau ad avvicinarsi per primo.