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scere la Bilancia dei Conti (detta anche Bilancia economica o Bilancia dei pagamenti). Si comprende chiaramente come le passività della bilancia commerciale possano essere compensati da una bilancia dei conti attivi.
  32.	- Dei Commercio estero e dei cambi. Il commercio estero (internazionale) dà luogo a rapporti di debito e di credito dovuti allo scambio dei beni. Per effettuare questi pagamenti occorre cambiare la moneta di un paese in quella di un altro paese e chiamasi cambio il commercio del denaro e dei titoli che
10	rappresentano. Non considerando il cambio interno (cambio manuale) che si riferisce alla compravendita di monete contro moneta (1) e che ha scarsa importanza, per il commercio estero ha grande importanza
11	cambio traettizio (cambio estero). Questo proyvede a permutare le cambiali (che vengono tratte sull’estero da cui il nome di cambio traettizio) che sono il mezzo di pagamento negli scambi internazionali, in denaro.
  Con questo sistema di pagamento vengono economizzate le spese di trasporto del denaro, di assicurazione e la percentuale (commissione) relativa al cambio manuale che viene appunto evitato, negoziando queste cambiali, alle quali si dà il nome di divise.
   (1) Il cambio manuale generalmente è fatto, dai viaggiatori e naviganti che all’estero hanno bisogno di comprare la moneta del paese e vi provvedono vendendo la propria. Normalmente è esercitato dai cambia-valute i quali si basano per tale cambio non già sul valore legale della moneta ma su quello commer-ciaile, il quale dipende sia dal valore dei metalli preziosi, sia dall’offerta e dalla domanda delle varie monete.