come l’hanno quasi tutte le galere di Ponente et molte anco delle nostre. Dico tutti perciocché si divide la poppa in molte parti le quali da noi, cannolati, triganto, poggi, volto, stazza, colonna et pagiolo si dimandano. I cannolati (42) sono li lati o bande di lei, il triganto (43) è una banca nel suo capo, i poggi sono doi altri dall’una et l’altra parte, il volto (che dal suo effetto riceve il nome) è un arco che cinge il capo della poppa, la stazza è una trave dall’uno dei capi appoggiata sopra il mezzo del volto et dall’altro (che è il fine della poppa) è sostenuta da un’altra trave detta per tal causa la colonna; pagiolo è quello che voi dite pavimento, sopra il quale in detta poppa si fermano i piedi. Vorrei dunque che tutte queste parti fossero di noce, perchè questo legno è bello et honorevole et perchè ancora è forte et assai più durevole di molti altri. Si come io laudo che esse parti siano gentilmente lavorate et apparenti, così biasmo quella soverchia spesa che vi si vuol fare di oro et di colori perciochè in pochi dì sono dalle pioggie et dal mare tali ornamenti guasti, oltre che non aggiungono bontà alla galera (44). Torno al pagiolo et dico che io non vorrei che si facesse tutto di noce perchè essendo tal legno bagnato dalla pioggia (come spesso accade) oltre che per natura è liscio divien tale che non vi si potendo fermare il piede di leggieri si sdrucciola; laonde meglio sarebbe a farlo o tutto di talpone (45) o la metà di noce et l’altra metà d’altro legno. Nel capo di essa poppa è una tavola che attraversa i lati del volto detta sopra trigante la quale vorrei che fosse del medesimo legno fatta a guisa di gratichia (che noi diciamo gelosia), come usano le galere di Ponente et come alcune delle nostre hora usare incominciano, la cornice della quale vorrei che fosse una quarta per il meno larga et che essa dall’uno all’altro canto sopra i cannolatti si appoggiasse. Nel mezzo della cornice vorrei a mia soddisfatione che vi fosse una picciola incavatura (il che ancora non ho veduto in alcuna galera) nella quale potesse capire acconciamente un piccolo bossolo da navigare il quale di continuo servisse a colui che siede al governo del timone senza che egli havesse [68]