L’opera è dedicata a Nicolò Gabrielli gentiluomo contemporaneo del Canale molto erudito ed autorevole ed al quale l’autore era legato da vincoli di stretta amicizia.
Nella trascrizione dell’opera ho seguito esattamente il testo della copia migliore al quale non ho voluto cambiare la forma linguistica. Per renderlo più comprensibile ho adattato i periodi, quando è stato necessario, alla forma che si usa oggidì.
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